Attacco informatico richiesto un riscatto di 10 milioni di euro
Uno dei più grandi gruppi industriali e produttori di energia elettrica in Portogallo, quarto produttore mondiale ha subito un attacco tramite ransomware Ragner Locker.
Non ci sono stati danni all'interruzione dell'energia elettrica, come riferisce il responsabile della società, l'attacco ha riguardato solamente alcuni servizi e attività, che sono poi prontamente stati ripristinati.
I cybercriminali, hanno sottratto circa 10 Tb di informazione aziendale private, minacciano di renderle pubbliche se non verrà pagato un riscatto di 10 milioni di euro. Nella richiesta di riscatto sono stati inviati anche dei file contenenti le informazioni sottratte, la società al momento non è intenzionata a pagare, c'è da considerare che il pagamento non assicura il recupero totale delle informazioni aziendali sottratte.
In questo caso, la società ha dovuto informare subito il garante della privacy come previsto dal GDPR e soprattutto gli interessati. Dal mometo che i dati sono stati sottratti, visto il volume di informazioni anche importanti, non viene escluso che potranno essere riutilizzate per un attacco pishing, campagne RAT per l'invio di malware o ransomware.