La privacy entra in classe
In una scuola del Comune di Firenze, precisamente Borgo San Lorenzo, la dirigente di una scuola ha vietato l'utilizzo di cellulari o macchine fotografiche all'interno della scuola sarà vietato scattare la foto di classe. E' un provvedimento che ha sorpreso tutti, compresi i genitori degli alunni che, ogni anno firmano delle regolari liberatorie per l'uso delle immagini dei loro figli. Tanti sono stati i commenti negativi, allora non esisterà più la foto di classe, ma è corretto richiamare la tutela della privacy? La dirigente ha spiegato che le foto scattate all'interno dell'istituto possono essere utilizzate sui social network in maniera impropria, addio alla vecchia e cara foto di classe, tutti hanno un ricordo scolastico delle loro maestri e compagni attraverso una foto; il provvedimento è perentorio e dovrà essere rispettato, sembra che la richiesta di ciò sia venuta proprio da un genitore di un bambino che esercita la professione legale.
