Reato di concussione il sindaco che fa assumere persone segnalate

Il sindaco che costringe l'amministratore di una casa di riposo ad assumere delle persone che  nella circostanza non vengono assunte e si verifica  una estromissione dalla struttura dell'amministratore con eventuale mancanza del rinnovo del contratto, per la II Sezione penale della Corte di Cassazione si configura il reato di concussione ex art. 317 del codice penale (cfr sentenza n.15792/2018). Il reato di concussione modificato con la Legge 190 del 2012, l'elemento oggettivo è caratterizzato da un abuso del soggetto agente che ricopre la carica di pubblico ufficiale, il quale pone una condotta violenta, minatoria,  diretta o indiretta di un danno contra Ius dal quale deriva un grave pregiudizio alla libera determinazione del soggetto vittima, che viene posto davanti ad un'alternativa di subire un danno o evitarlo con la dazione o la promessa di un'utilità indebita. Il delitto si distingue dal reato di cui all'art. 319 quater c.p. ( induzione indebita a dare o promettere utilità) introdotto con la stessa legge del 2012 il quale si esplica in una condotta finalizzata alla persuasione, suggestione, inganno, come si può ritrovare in un radicato orientamento della Corte di Cassazione Sez. Unite (sentenza n.12228/13 e n.9429/16) l'autodeterminazione del soggetto vittima, il quale è portato ad acconsentire contro la sua volontà.