Domicilio digitale per tutti
Dal 2019 sarà operativo il domicilio digitale anche per i cittadini e per le imprese private, come sappiamo da anni i liberi professionisti e le aziende sono già dotati di un indirizzo pec inserito nell'INI indice nazionale degli indirizzi pec delle imprese e dei liberi professionisti appartenente ad un ordine o ad un collegio presente sul territorio nazionale. Poi c'è l'IPA l'indice che raccoglie gli indirizzi delle pubbliche amministrazioni. Tra alcuni mesi dovrebbe essere pronta la piattaforma informatica che gestirà gli indirizzi pec di tutti i cittadini, in questo modo le pubbliche amministrazioni potranno spedire a mezzo pec avvisi e comunicazioni. Nel 2017 l'utilizzo di pec da parte dei liberi professionisti, di aziende e pubbliche amministrazioni, hanno fatto risparmiare 132 milioni di euro. Chi non ha un computer, potrà continuare a ricevere le comunicazioni e le raccomandate in carta, anche se lo scopo principale è quello di creare un rapporto cittadino - pubblica amministrazione in forma elettronica. Sicuramente c'è ancora da lavorare, non si conosce una data certa, ad oggi non tutti i professionisti e le aziende sono munite di pec, bisogna attendere ancora del tempo per realizzare lo SPID ( Sistema pubblico di identità digitale), si spera per la fine del 2019 di raggiungere il traguardo.
