Crolla il monopolio Siae, Soundreef pronta a chiedere i danni
Dopo anni di battaglia la startup Soundreef incomincia a intravedere delle certezze, sembra proprio che il monopolio della Siae sia giunto al capolinea, l'Antitrust ha accertato l'abuso della posizione dominante da parte di Siae per i diritti d'autore. Ora la società Soundreef è intenzionata ad avanzare una richiesta di risarcimento danni. Il provvedimento emanato dall'autorità è molto pesante; la Siae non ha mai avuto l'esclusiva dei cataloghi stranieri detenuti da Soundreef ma nonostante ciò pretendeva di amministrarli, come tutti gli altri autori o editori che non erano iscritti con loro ma che volevano amministrare. Ora la società Soundreef potrà finalmente trattare con tutti, l'Antitrust ha condannato le condotte della Siae che riguardano:
-ostacolare la libertà dei titolari del diritto d'autore, di gestire i propri diritti al momento dell'attribuzione, della limitazione o della revoca del mandato.
-imporre vincoli alla gestione dei diritti d'autore anche dei titolari non iscritti a Siae.
-escludere i concorrenti dai mercati relativi alla gestione dei diritti d'autore di repertori esteri.
Siae vietava il deposito di un'opera se tra gli autori vi era un iscritto alla Soundreef, tutti questi comportamenti scorretti sono stati condannati dall'Antitrust riconoscendo l'abuso di posizione dominante, nonostante, esistesse già da molti anni una direttiva europea che aveva posto fine al monopolio della Siae, liberalizzando il mercato.