Chi commette stalking mediante post pubblici su Facebook, va in galera

Pubblicato il da Redazione

Con la sentenza della Cassazione n.45141/2019 la quinta sezione penale ha confermato la condanna a dieci mesi di reclusione per il reato di atti persecutori ad un uomo che aveva offeso ripetutamente, molestato e minacciato una donna, i suoi familiari e le persone vicine pubblicando dei post su Facebook.

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